Dal latino “turbinatus” che significa a forma conica, sono cactus di piccole dimensioni distribuiti nel Messico centro-settentrionale. Crescono solitamente in terreni calcarei ad altitudini comprese fra i 300 ed i 3.300 mtsl. La maggior parte delle specie vivono nelle fessure delle rocce o tra i ciottoli, mentre altre si trovano in aree umifere o addirittura in venature di gesso. Sono quindi piante molto resistenti, che si sono adattate a vivere in condizioni piuttosto estreme. Le spine variano notevolmente da specie a specie, alcune sono addirittura papiracee e atte a raccogliere umidità. I fiori nascono sull’apice ed hanno colori che variano dal bianco al crema, al rosa chiaro e rosa scuro. In coltivazione, molte sp di Turbinicarpus, sono tra i primi a fiorire. La riproduzione avviene tramite semina, ottenere semi è abbastanza semplice se si dispone di piante di cloni diversi. Al genere sono stati inclusi i Gymnocactus. Il commercio, riproduzione, detenzione di queste piante è regolato da leggi; in particolare dalla convenzione di Washington (Cites).