Questo genere deve il suo nome all’etimo di origine greca “ákantha” (spina) e da “cályx” (calice), questo perché nel calice fiorale ed ovario sono presenti spine anziché scaglie.
Crescono nelle zone andine dell’Argentina, spesso il genere viene associato ad Echinopsis.
Le piante nel loro habitat vivono in altura. Resistono bene alle basse temperature purchè sia garantita buona esposizione e buon drenaggio. Possono definirsi di facile coltivazione. Il riposo invernale a basse temperature stimola la fioritura.